Da quando ho deciso di fare il cammino di Santiago la strada davanti a me si è aperta di grandi opportunità e situazioni inaspettate. Ho incontrato, in questo percorso di preparazione, persone incredibili, meravigliose, dall'animo puro e dal cuore profondo. Ho ascoltato storie che mi hanno commossa e mi hanno arricchita. Ho incoraggiato e sono stata incoraggiata.
Ed è così che mi sono resa conto che essere un pellegrino, a prescindere da religione o credo, è davvero uno stile di vita, una marcia in più che mi ha dato la possibilità di far parte di qualcosa di grande e profondo, qualcosa di mistico che non si può spiegare se non ci si trova in mezzo.
Tra pellegrini e viandanti ci si aiuta, ci si consiglia, si gioisce e si soffre l'un per l'altro, si diventa una grande famiglia e le paure svaniscono, lasciando il posto alla consapevolezza che il cammino fa già parte di noi ancor prima della partenza.
Da quando ho deciso di fare il cammino di Santiago ho anche riscoperto la bellezza del viaggiare zaino in spalla, uno stile di vita che mi è sempre appartenuto e che ora voglio condividere con voi.
Buon viaggio viandanti, il mondo ci aspetta!
Sylvié
Ed è così che mi sono resa conto che essere un pellegrino, a prescindere da religione o credo, è davvero uno stile di vita, una marcia in più che mi ha dato la possibilità di far parte di qualcosa di grande e profondo, qualcosa di mistico che non si può spiegare se non ci si trova in mezzo.
Tra pellegrini e viandanti ci si aiuta, ci si consiglia, si gioisce e si soffre l'un per l'altro, si diventa una grande famiglia e le paure svaniscono, lasciando il posto alla consapevolezza che il cammino fa già parte di noi ancor prima della partenza.
Da quando ho deciso di fare il cammino di Santiago ho anche riscoperto la bellezza del viaggiare zaino in spalla, uno stile di vita che mi è sempre appartenuto e che ora voglio condividere con voi.
Buon viaggio viandanti, il mondo ci aspetta!
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